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Di fronte a un'interruzione di corrente, un affidabile sistema di alimentazione di backup domestico può salvarti la vita.
I generatori della vecchia scuola che bruciano gasolio o benzina sono un'opzione, ma possono essere rumorosi, emettere fumi nocivi e lasciare una grande impronta di carbonio. Allora, qual è un'alternativa più ecologica?
Chi è appassionato di fai-da-te può prendere in considerazione l'idea di costruire il proprio casa sistema di backup a batteria. Sebbene l'attività richieda meticolosità e determinati componenti cruciali, può anche essere finanziariamente fattibile e altamente gratificante.
Questa guida ne delinea quattro passaggi per aiutarti a decidere se un fai-da-te la soluzione di backup della batteria domestica fa al caso tuo.
Approfondiremo anche alcune batterie domestiche già pronte e facili da usare sistemi, un encomiabile sostituto dei generatori convenzionali.
Con un numero sempre maggiore di interruzioni di corrente a livello globale dovute a condizioni meteorologiche estreme, i sistemi di alimentazione di backup domestici non sono più un lusso, ma un must.
La creazione di un sistema di backup della batteria domestica comporta molto di più del semplice collegamento di una batteria con alcuni cavi. Si tratta di integrare la batteria nel quadro elettrico della tua casa e garantire l'armonia tra tutti i componenti del sistema. Non preoccuparti però, con alcune conoscenze e competenze elettriche di base, il processo fai-da-te può essere abbastanza accessibile.
Ecco i componenti necessari per costruire un sistema di backup della batteria domestico di successo:
Gli elettrodomestici di tutti i giorni funzionano con elettricità a corrente alternata (AC). Tuttavia, le batterie forniscono corrente continua (DC).
Non è possibile collegare una batteria direttamente al circuito o agli elettrodomestici di casa. È necessario trasformare la carica della batteria in CA, nota anche come elettricità domestica. Qui è dove un inverter entra in gioco.
La scelta di un inverter inizia con la determinazione della potenza necessaria. Un inverter ha una potenza nominale, ma a meno che tu non conosca il consumo energetico necessario per i tuoi apparecchi e sistemi durante un'interruzione, la potenza dell'inverter è solo un numero.
Il consumo energetico domestico può essere calcolato sommando il wattaggio di ciascun elettrodomestico e dispositivo che si desidera alimentare o caricare durante un'interruzione. Ad esempio, un inverter da 2000 watt può alimentare apparecchi con una potenza combinata di 2000 W o inferiore, tutti contemporaneamente.
È anche fondamentale capire che molti elettrodomestici hanno bisogno di più watt per avviarsi che per funzionare. Questo è noto come potenza di picco o watt iniziali. Assicurati che la capacità di uscita del tuo inverter sia in grado di avviare i tuoi apparecchi, non solo di mantenerli in funzione.
Di seguito è riportata una tabella di riferimento che mostra il wattaggio medio dei comuni elettrodomestici.
Apparecchio |
Watt nominali (in esecuzione) |
Watt iniziali |
Lavastoviglie |
1300 |
1800 |
Lavatrice |
1200 |
2300 |
Frigorifero/Congelatore |
700 |
2200 |
Lampadina |
60-75 |
0 |
Microonde |
600-1000 |
0 |
TV |
500 |
0 |
Tostapane |
900 |
0 |
Vuoto |
1440 |
2500 |
Caffettiera |
1000 |
0 |
Frullatore |
300 |
800 |
Ferro da stiro |
1500 |
0 |
Asciugatrice |
5400 |
7000 |
Forno tostapane |
1200 |
0 |
Ferro arricciacapelli |
1500 |
0 |
Riscaldamento spaziale |
2000 |
0 |
Computer portatile |
50-300 |
0 |
Il passaggio successivo è selezionare la batteria. Per un intero alimentazione di riserva domestica, probabilmente avrai bisogno di più batterie.
Le capacità delle batterie possono variare da piccole batterie da 100 Wh a grandi batterie da 3,6 kWh in grado di alimentare apparecchi più grandi. Per calcolare la potenza in uscita e la capacità di archiviazione necessarie, calcola il fabbisogno di wattaggio dei dispositivi che desideri alimentare e moltiplica tale numero per la durata di funzionamento desiderata.
Ad esempio, un laptop da 300 watt in funzione per sei ore richiederebbe una batteria con una potenza di uscita minima di 300 W e una capacità di archiviazione di 1800 wattora (1,8 kWh).
Quando possibile, scegli batterie con almeno il doppio della capacità di archiviazione di cui hai bisogno. Questo aiuta a evitare che si scarichino al di sotto del 50% della capacità, il che può avere un impatto negativo sulla durata e sulle prestazioni, a seconda della composizione chimica della batteria.
Fortunatamente, mentre le implementazioni annuali di accumulo di energia sono in aumento, i costi di installazione e gestione di sistemi di accumulo di batterie su larga scala negli Stati Uniti sono diminuiti negli ultimi anni. Come riportato da QUESTO, i costi medi di capitale per lo stoccaggio dell'energia della batteria sono diminuiti del 72% tra il 2015 e il 2019, con un tasso di diminuzione del 27% annuo. Questi costi inferiori supportano una maggiore capacità di immagazzinare energia in ogni impianto di stoccaggio, aumentando la durata che ogni sistema di batterie può durare quando funziona alla massima potenza.
Il prossimo componente da considerare è un caricabatterie, un dispositivo in grado di ricaricare le batterie senza sovraccaricarle. Assicurati che il caricabatterie sia compatibile con le tue batterie per evitare potenziali danni.
Scaricare o sovraccaricare regolarmente le batterie può causare danni permanenti e ridurre l'efficienza. Monitorando e regolando la carica ricevuta dalle tue batterie, puoi mantenerne la massima capacità e la massima efficienza.
Durante un blackout, una batteria completamente carica mantiene l'alimentazione per periodi più lunghi.
Se stai costruendo un sistema solare domestico di riserva per una fornitura di energia off-grid, dovrai investire in pannelli solari e in un bilanciamento dei componenti del sistema. Garantire la compatibilità tra i pannelli solari e la batteria.
Una volta che tutti i tuoi singoli componenti sono a posto, è il momento di collegarli in un sistema senza soluzione di continuità. Collega la batteria all'inverter, al regolatore di carica e alla fonte di ricarica. Successivamente, collega il sistema di backup della batteria domestica al cablaggio domestico esistente, utilizzando un interruttore di trasferimento (o un ingresso di alimentazione disponibile).
Con tutto correttamente assemblato, il tuo impianto elettrico domestico dovrebbe attingere dalla batteria di riserva durante la prossima interruzione di corrente.
Quando acquisti i componenti separatamente per il tuo sistema di backup, è fondamentale assicurarsi che siano compatibili. Un sistema non corrispondente potrebbe fallire anche prima del suo primo utilizzo.
Inoltre, mentre l'approccio fai-da-te mira spesso a risparmiare sui costi, evita di compromettere la qualità dei tuoi componenti. Investire in componenti di alta qualità migliorerà l'affidabilità e la durata del sistema di backup della batteria domestica.
Insidia 1: selezione chimica della batteria inappropriata
Ecco un breve elenco dei tipici tipi di chimica della batteria di backup in ordine decrescente di efficienza:
Sebbene le chimiche delle batterie più efficienti tendano a essere più costose, è importante non considerare solo i costi iniziali. Le batterie al piombo-acido richiedono sostituzioni frequenti, mentre le batterie LiFePO4 possono durare un decennio o più.
Insidia 2: calcolo errato del consumo di energia
Quando crei un sistema di backup a batteria per le tue esigenze di alimentazione di backup, devi calcolare con precisione l'elettricità necessaria durante un'interruzione.
Costruire un sistema solo per alimentare il tuo elettrodomestico con il wattaggio più elevato potrebbe sembrare sufficiente, ma a meno che non sia l'unico dispositivo che prevedi di utilizzare durante un'interruzione, dovrai tenere conto degli altri elettrodomestici e dispositivi che utilizzerai o ricaricherai contemporaneamente.
Non dimenticare di considerare la potenza di picco o i watt iniziali, se necessario. L'obiettivo di superare di almeno il 20% la potenza stimata in uscita e le esigenze di archiviazione fornisce un buffer sicuro.
Insidia 3: collegamento fai-da-te della batteria di riserva al cablaggio domestico
A meno che tu non sia esperto nella gestione dei cavi elettrici ad alta tensione, dovresti rivolgerti a un elettricista professionista.
L'installazione di un commutatore di trasferimento per collegare la batteria di backup al pannello del circuito domestico è in genere un'attività rapida e semplice per un professionista. I tentativi fai-da-te senza la necessaria esperienza potrebbero portare a folgorazione o pericolo di incendio, a volte non evidente fino a quando non è troppo tardi.
La creazione di un sistema di batterie di backup domestico può essere complessa, poiché richiede un'attenta selezione di componenti compatibili e la possibilità di errori. Ecco alcuni esempi di opzioni di sistema di backup della batteria già pronte:
Sistema di accumulo di energia RESS-E20-H1: Il RESS-E20-H1 sfoggia un design modulare che consente il collegamento da 2 a 5 unità batteria in un unico sistema di storage. Per far fronte a maggiori richieste di energia, questi sistemi possono funzionare in parallelo, aumentando la capacità fino a ben 57kWh. Costruito con batterie LFP ad alta stabilità termica, RESS-E20-H1 dà la priorità alla sicurezza. Il design presenta anche inserti rapidi, che accelerano il processo di installazione, risparmiando tempo e denaro.
Sistema di accumulo di energia RESS-E20-L0: Il RESS-E20-L0 presenta un design modulare che consente il collegamento da 1 a 3 unità batteria in un unico sistema di accumulo. Con una capacità massima della batteria di 19,8 kWh, questo sistema fornisce un'ampia potenza per supportare il fabbisogno energetico della tua casa durante i blackout o i periodi di bassa fornitura di energia. Come la sua controparte, il RESS-E20-L0 utilizza batterie LFP, che offrono stabilità termica e sicurezza eccezionali.
RESS - Serie Tutto in Uno: Con l'introduzione della serie RESS - All In One, ACE Battery offre una soluzione di accumulo di energia domestica completa e integrata. Questa serie combina un inverter da 5,5 kW con un pacco batterie LiFePO4, offrendo un sistema di backup dell'alimentazione continuo ed efficiente per le proprietà residenziali. La serie RESS All In One è progettata per garantire una fornitura costante di energia durante i blackout, consentendo di mantenere l'alimentazione per i carichi critici in casa. Con la sua tecnologia all-in-one e hardware e software integrati, questo sistema semplifica la gestione dell'energia e ottimizza l'utilizzo dell'energia.
Il rischio di interruzioni di corrente è onnipresente. Un alimentatore di backup affidabile è la migliore protezione contro tali contingenze. Inoltre, il mercato dello stoccaggio di energia residenziale sta registrando una crescita significativa, guidata dalla crescente attenzione e transizione verso le energie rinnovabili. Secondo i rapporti del settore, il mercato è stato valutato a 9,34 miliardi di dollari nel 2021 e dovrebbe raggiungere i 37,90 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 22,15% nel periodo di previsione (brandessenceresearch.com). Ciò evidenzia la crescente domanda e le opportunità nel globalesistemi di accumulo di energia residenziale settore, sottolineando ulteriormente la fattibilità e l'importanza di alternative più ecologiche come i sistemi di backup della batteria domestica.
BATTERIA ACE, con la sua gamma completa di prodotti e una profonda esperienza nel settore, è il tuo alleato perfetto per garantire che i tuoi elettrodomestici continuino a funzionare e le tue luci rimangano accese, anche durante un'interruzione di corrente prolungata.
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