Produzione di energia in Germania: le energie rinnovabili contribuiscono per il 59,4%

2025-05-27
La Germania ha raggiunto un traguardo importante in termini di energie rinnovabili nel 2024, con il 59,4% della sua elettricità generata da fonti sostenibili. L'energia eolica e quella solare hanno guidato la crescita, mentre la produzione complessiva di energia è diminuita a causa dell'aumento delle importazioni e della minore domanda industriale.

Nel 2024, le fonti energetiche rinnovabili hanno fornito un sorprendente 59,4% della produzione energetica complessiva della Germania. Come riportato dall'Ufficio federale di statistica (Destatis), la produzione di energia da fonti sostenibili è cresciuta del 2,3% rispetto all'anno precedente, raggiungendo la cifra record di 256,4 miliardi di kilowattora (kWh). A titolo di confronto, la quota di energia derivante da fonti rinnovabili nel 2023 era del 56,0%. Al contrario, la produzione di energia tradizionale è diminuita dell'11,0%, contribuendo a 175,1 miliardi di kWh, pari al 40,6% dell'elettricità prodotta a livello nazionale.


Energia eolica: ancora la fonte di energia più importante


La produzione di energia eolica è diminuita leggermente dell'1,4%, attestandosi a 136,0 miliardi di kWh nel 2024. Tuttavia, ha comunque rappresentato una quota maggiore della produzione di elettricità, passando dal 30,8% nel 2023 al 31,5% nel 2024, mantenendo così la sua posizione di fonte energetica predominante nel panorama energetico nazionale.


Energia solare e la sua quota: 14%


L'immissione di energia solare nella rete ha registrato un'impennata nel 2024, crescendo del 10,4% fino a raggiungere i 59,5 miliardi di kWh. Ciò equivale al 13,8% della produzione nazionale totale di elettricità, un nuovo massimo. Anche l'immissione di energia idroelettrica ha registrato un aumento del 10,3%, raggiungendo i 20,4 miliardi di kWh e contribuendo quindi al 4,7% della produzione complessiva di energia.


Nel complesso, la produzione di energia elettrica in Germania è diminuita del 3,6% nel 2024, attestandosi a 431,5 miliardi di kWh, che sono stati immessi in rete. Le ragioni del calo includono principalmente la minore domanda di elettricità dovuta alla flessione della produzione nel settore manifatturiero e alle crescenti importazioni di energia dall'estero.


L'Agenzia Federale per l'Ambiente ha pubblicato i dati sul consumo di elettricità pochi giorni fa, evidenziando che le energie rinnovabili hanno contribuito per il 56,4% al totale. Questa statistica riflette, al contrario, un bilancio sia dell'energia prodotta internamente che del surplus di energia importata dall'estero, triplicato rispetto al 2023. I volumi importati rappresentavano una quota maggiore di energia convenzionale.


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